Coro di Voci Bianche
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Fondato nel 2004 da Angelica Ditaranto, il Coro di Voci Bianche Bonamici conta più di venti anni di vita, durante i quali è stato affrontato e approfondito lo studio sulla vocalità, sulla tecnica e sull’interpretazione del repertorio polifonico dal Seicento alla musica contemporanea. L’attività è stata sin da subito finalizzata a un’esperienza di pratica corale che delinea un più ampio progetto educativo basato sull’importanza del cantare insieme, senza che una voce primeggi sulle altre, favorendo così sia il potenziamento della capacità di ascolto e di rispetto reciproco sia la sperimentazione della collaborazione per un bene comune. Il coro si è esibito in numerosi concerti e serate di beneficenza per l’Unicef, l’Associazione Oncologica Pisana “Piero Trivella”, l’Associazione Italiana contro leucemia, linfoma e mieloma (AIL), l’Associazione Italiana contro la fibrosi cistica, il Teatro Verdi di Pisa, l’Università di Pisa.
Nel novembre 2005 è stato invitato a partecipare all’evento Un ricciolo per la vita, serata organizzata dall’Associazione Oncologica Trivella e destinata alla raccolta fondi per i malati oncologici in età pediatrica, invito rinnovato per le edizioni 2006, 2007, 2008 e 2009.
Nel 2008 si è esibito a Roma all’interno di un progetto gemellaggio con il Coro di Voci Bianche “Voces Angelorum” di Roma e, nello stesso anno, ha partecipato al Festival Contemporaneamente Barocco di Siena per l’esecuzione dell’oratorio Il trionfo della Santissima Vergine assunta in cielo di Alessandro Scarlatti diretto dal Maestro Ottaviano Tenerani.
Il 20 novembre 2010 ha partecipato alle iniziative del “Mese dei Diritti” attraverso un Concerto per celebrare la Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del 20 novembre 1989, presso la Stazione Leopolda di Pisa.
Nel 2010 e nel 2011 si è esibito all’interno della Rassegna Perle Musicali in San Francesco prendendo parte al Concerto Perle dei bambini presso la Sala del Capitolo della Chiesa di San Francesco.
Nel 2013 ha partecipato alla Maratona Corale 100 Voci per Gawtam, realizzata da Oberon e Titania Eventi presso la Basilica di San Giovanni Battista de’ Fiorentini di Roma.
Nel 2015 ha eseguito varie repliche dei Carmina Burana di Carl Orff sotto la direzione del Maestro Enrico Nuti presso il Teatro Verdi di Pisa, l’Auditorium di Scandicci e nello splendido scenario di Piazza dei Cavalieri (Pisa).
Nel 2017, 2018 e 2019 è stato invitato a cantare nella Cattedrale del Duomo di Pisa in occasione del Concerto di Natale diretto dal Maestro Riccardo Donati e organizzato dall’Opera Primaziale Pisana; nel 2023 ha preso parte ai Concerti di Primavera organizzati dalla Fondazione Teatro Verdi di Pisa. Il Coro collabora stabilmente con il Comune di Pisa e con la Provincia per la partecipazione a eventi di rilievo culturale come i Christmas Caroling, canti itineranti per il centro delle città accompagnati dalla cornamusa scozzese, le cerimonie di inaugurazione di mostre e stagioni concertistiche, le ricorrenze speciali come i Concerti del Patrono della città e i Concerti per il Giorno della Memoria, i Concerti per il Capodanno Pisano e i Concerti per la Notte dei Ricercatori in collaborazione con l’Università di Pisa (Bright 2015, 2016, 2017 e 2018).
Dal 2014 ha dato vita al progetto di inclusione Coro Mani Bianche grazie alla collaborazione tra la direttrice Angelica Ditaranto e la linguista Mariachiara Sinibaldi che cura la traduzione in LIS (lingua italiana dei segni) dei brani cantati.
Ciò permette l’accessibilità della musica alle persone sorde o con altri tipi di disabilità. Un progetto di integrazione e socializzazione che si basa sul programma speciale di educazione “El Sistema” fondato da Antonio Abreu in Venezuela nel 1975 – e portato in Italia da Claudio Abbado – che cura l’inclusione e l’emancipazione dei ragazzi di strada.
In occasione del centenario della scomparsa di Puccini (2024), il Coro ha affrontato un lavoro unico in Italia, traducendo in LIS brani del compositore toscano scritti e pensati per coro di voci bianche (tratti dalle opere Tosca, Turandot, La Rondine, La Bohéme).
I coristi, tutti normodotati, durante l’esecuzione dei brani si esprimono così attraverso la gestualità delle mani indossando dei guanti bianchi affinché il gesto risulti più visibile. L’esecuzione risulta così arricchita da una interpretazione attraverso la quale il gesto in LIS segue la linea melodica e la durata dei suoni permettendo quindi a un sordo non solo di capire il significato del testo ma anche di immaginare la musica nelle sue infinite potenzialità espressive.
Il Coro di Voci Bianche Bonamici ha realizzato due incisioni discografiche: nel 2016 un CD con canti del repertorio profano tradizionale e contemporaneo, con il contributo dell’Associazione Dott. Pietro Ciccorossi, e nel 2020 il CD “Concerto di Natale” con brani del repertorio tradizionale natalizio (con il contributo di AIL, Associazione Dott. Pietro Ciccorossi e Accademia Musicale di Pontedera).
Nel febbraio 2024 ha realizzato il Coro dei Monelli ne “La Bohème“di Giacomo Puccini con la regia di Cristina Mazzavillani Muti e, nel novembre 2024, in occasione delle celebrazioni del centenario della scomparsa di Giacomo Puccini, è stato il Coro di Voci Bianche nella produzione di Tosca di Puccini presso il Teatro del Giglio di Lucca, i Teatri di Pisa, Livorno e Ravenna.
Il 20 dicembre 2024 è stato invitato a cantare presso la prestigiosa Sala Paolina di Castel Sant’Angelo (Roma) per il Concerto di Natale della Camera dei Deputati, su iniziativa del Presidente della Commissione Cultura On. Federico Mollicone.
Il repertorio eseguito dal coro comprende brani sacri e profani a più voci e dedica particolare attenzione a compositori contemporanei per l’infanzia.
Informazioni
Per accedere è prevista una audizione per verificare le capacità di intonazione.
Lezioni: 1 lezione di 75′ settimanale
Costo: 10 euro mensili + iscrizione all’Associazione (50 euro annuali),
se iscritti ad altri corsi è gratuito
Età richiesta: Maschi da 6 anni a 13 anni – Femmine da 6 a 18 anni
Docente / Direttore: Angelica Ditaranto
